11/11/12

Creare mappe mentali: guida passo a passo

Lavoro realizzato dall'alunna Joana Compte Marucci (classe IA)
Cosa sono le mappe mentali?

Le mappe mentali sono la rappresentazione grafica del pensiero attraverso parole ed immagini secondo una struttura gerarchico-associativa che si sviluppa in senso radiale. Esse si basano sulla capacità della mente umana di associare idee e pensieri in maniera non lineare e permettono di sfruttare al meglio le potenzialità del nostro cervello che le elabora le informazioni non solo in modo logico e razionale ma anche globale, intuitivo e  creativo. Ispirandosi alla struttura di un neurone il cognitivista Tony Buzan, inventore di tali mappe, ha messo a punto il sistema delle mappe mentali.


A cosa servono le mappe mentali?

Grazie alla grande quantità di associazioni possibili, realizzare una mappa mentale è un processo molto creativo che permette di organizzare le informazioni, visualizzarle in un colpo d’occhio e generare nuove idee: ogni parola in una mappa è in effetti il possibile centro di un’altra mappa.  È un prezioso strumento per l’innovazione e l’organizzazione perché aiuta a conciliare la fantasia con la concretezza, l'intuizione con il metodo, il lavoro individuale con quello di gruppo.  Le mappe mentali possono essere un valido ausilio in diversi ambiti: business, educational e personal. Osserva come la mappa che segue illustra a cosa servono questo tipo di mappe. Vedi come in solo colpo d'occhio possiamo farci un'idea di molte nuove informazioni e di come tali informazioni siano organizzate?


Clicca sull'immagine!

Come si realizzano?

I passi da seguire per realizzare questo tipo di mappa sono i seguenti:
1. Si parte dal centro del foglio orientato in posizione orizzontale.
2. Si disegna un'immagine o una figura come idea centrale.
3. Si procede in senso orario tracciando uno o più rami (sono le associazioni). Si parte quindi da destra perché mappa mentale va letta  a partire dal primo ramo a destra.
4. Si scrive sui rami una sola parola chiave. (Spesso è molto difficile scrivere una sola parola per ramo perché è forte la tentazione di scrivere un’intera proposizione. Consiglio: se ci abituiamo ad inserire una sola parola impariamo ad essere sintetici e a riflettere sul significato delle parole). 
5. Si usa un colore diverso per ogni ramo
6. Si completano i rami con sottorami dove si scrivono altre parole chiave (accompagnate o sostituite da immagini) che devono sintetizzare i concetti fondamentali e sono associati a quanto sintetizzato nel ramo.



5 commenti:

  1. Che bel lavoro che ha fatto prof .... A domani con altre 24 mappe mentali!!!
    Sono Sofia della Ia

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  2. Sì, a domani con altre 24 mappe mentali! :-)

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    1. dovro' ancora studiare x la verifica della pagina 58!

      Sono Corinne anch'io sono della A

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  3. Prof una cosa ugo e io dobbiamo fare le carte mentali delle coste e dei laghi dobbiamo farla tipo cueste no?¿

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  4. Sì. Potete farla in aula!
    Durante la prossima lezione ci esericiteremo un po'!

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