Giovedì
24 gennaio gli alunni delle classi prime hanno partecipato ad una lezione magistrale e ad un laboratorio di geografia tenuti dalla dott.ssa Irene Compte.
Durante
quest’incontro la dott.ssa ha parlato ai bambini delle carte geografiche e
della loro classificazione in base a due criteri molto importanti: la scala ed
il contenuto.
È stato sottolineato dalla docente che le carte geografiche per quanto concerne la scala si distinguono in carte a grande scala, (per esempio 1 : 5000) che rappresentano una piccola porzione di territorio e contengono molti particolari, e carte a piccola scala (per esempio 1 : 5 000 000) che rappresentano porzioni di territorio molto estese e perciò sono poco dettagliate. Nella prima categoria rientrano, per esempio, i mappamondi o planisferi che sono carte che rappresentano il mondo intero. Nella seconda categoria rientrano invece le carte topografiche che rappresentano con molto dettaglio una piccola porzione di territorio o le mappe che vengono usate per rappresentare i limiti delle singole proprietà (mappe catastali) etc. In base al loro contenuto poi, le carte possono essere classificate in generali (per esempio, carte fisiche e politiche), in speciali, costruite per uno scopo specifico (per esempio, le carte nautiche e le carte geologiche) e in tematiche, che descrivono la distribuzione di un particolare fenomeno sul territorio.
È stato sottolineato dalla docente che le carte geografiche per quanto concerne la scala si distinguono in carte a grande scala, (per esempio 1 : 5000) che rappresentano una piccola porzione di territorio e contengono molti particolari, e carte a piccola scala (per esempio 1 : 5 000 000) che rappresentano porzioni di territorio molto estese e perciò sono poco dettagliate. Nella prima categoria rientrano, per esempio, i mappamondi o planisferi che sono carte che rappresentano il mondo intero. Nella seconda categoria rientrano invece le carte topografiche che rappresentano con molto dettaglio una piccola porzione di territorio o le mappe che vengono usate per rappresentare i limiti delle singole proprietà (mappe catastali) etc. In base al loro contenuto poi, le carte possono essere classificate in generali (per esempio, carte fisiche e politiche), in speciali, costruite per uno scopo specifico (per esempio, le carte nautiche e le carte geologiche) e in tematiche, che descrivono la distribuzione di un particolare fenomeno sul territorio.
L’argomento
delle carte tematiche vi ha specialmente entusiasmato. Voi stessi difatti avete
suggerito numerosissimi esempi di carte tematiche: le carte climatiche (visualizzano
la distribuzione dei diversi tipi climatici), carte demografiche (forniscono
indicazioni sulla distribuzione e sulla variazione della popolazione), carte
zoologiche (danno indicazioni sui popolamenti animali e sui loro spostamenti), carte
della vegetazione (delimitano le aree occupate dalle formazioni vegetali e
indicano le specie più diffuse) etc.
L’incontro,
dinamico e stimolante, si è concluso con un laboratorio in cui avete creato una
carta che potremmo far rientrare nelle categoría delle carte speciali: ossia
una carta turistica della città di Barcellona.
Laborando
in gruppi di 4/5 persone, avete stabilito (attraverso una mind maps) quali elementi
rappresentare (le vie di comunicazione,
luoghi di particolare interesse naturale, artistico, culturale della città di
Barcellona, negozi etc.) ed avete poi calato questi elementi in una carta.
Il
risultato finale sono state delle carte molto interessanti e immaginative che rivelano
il modo in cui voi immaginate la città di Barcellona ma anche, attraverso le scelte operate,
gli elementi che per voi sono di maggiore rilievo nella stessa.
Vivissimi
complimenti per i vostri lavori (appesi nel corridoio della nostra scuola in un
cartellone del titolo “La nostra Barcellona”) e per l’entusiasmo e la
partecipazione mostrata!
Un ulteriore ringraziamento va alla dott.ssa Irene Compte che ha messo a disposizione il suo tempo e la sua professionalità, trasmettendo agli alunni saperi ma anche pratiche operative e criteri utili per costruire delle carte.
Ci auguriamo di poter ripetere anche il prossimo anno quest'esperienza!
Un ulteriore ringraziamento va alla dott.ssa Irene Compte che ha messo a disposizione il suo tempo e la sua professionalità, trasmettendo agli alunni saperi ma anche pratiche operative e criteri utili per costruire delle carte.
Ci auguriamo di poter ripetere anche il prossimo anno quest'esperienza!
Per
concludere, su indicazione della dott.ssa, indico qui la pagina web dell’Institut Cartogràfic de Catalunya dove troverete mappe topografiche, ortofoto (foto
aeree) e geoinformazioni di diverso tipo sulla Catalogna.
E' stata una lezione mollto interessante, mi sono anche divertita molto!! Sarebbe bello che il prossimo anno rivenisse con altri argomenti
RispondiElimina>Sofia Masiello 1a
Siiii!!! Io mi sono divertita molto e ho imparato cose che non sapevo. :)
RispondiEliminaAinoa Evangelisti 1MB
sissi ainoa
RispondiEliminak si ombre k si pelotas las dos !!!!!
RispondiEliminaesoooooo
RispondiEliminamauro guapoooo
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